Di Vanna Palumbo – Candidata Insieme per Casagit
C’è un Manifesto di intenti che hanno al centro la vita e la salute di tutti voi, di tutti noi, colleghe e colleghi giornalisti che vi soffermate su queste righe. Sono l’ossatura dell’impegno serio e responsabile dei Candidati di Insiemexcasagit, intenzionati a dare nuovo impulso in qualità e quantità,ai servizi ed alle prestazioni.
Casagit -già importantissima- è riuscita ad imporsi come insostituibile nel ‘lungo inverno’ della pandemia che ha fatto emergere bisogni nuovi e crescenti di assistenza (anche psicologica). Un fatto che ci obbliga a ripensare parte del grande lavoro svolto e ad ‘aggiornarlo’, alla luce della fase nuova ci aspetta, in una ‘visione’ nuova!
Le colleghe ed i colleghi, dentro e fuori le redazioni, stanno affrontando anni difficili per la temperie che ha investito la professione giornalistica e, diciamolo, siamo oramai allo stremo sia sul fronte contrattuale che dell’occupazione. Ci vorrebbe un sindacato forte. Ed invece siamo pochi (sempre meno iscritti a Fnsi) e deboli.
Lo attesta l’impossibilità di rinnovare il Contratto scaduto da anni, insieme alla falcidie piombata sugli organici redazionali. Debolezze cui le associazioni sindacali regionali -certamente Stampa romana ma non soltanto- fanno spesso fronte con un lavoro alacre, talvolta giacobino, di supporto ai giornalisti, ai collaboratori, ai Free lance in difficoltà. Questo il contesto scoraggiante -appena accennato- che abbiamo di fronte. Nel quale, però, la nostra Cassa e il rinnovo dei suoi organismi assumono rilevanza ancora maggiore per concorrere agli ‘equilibri’ necessari a governare più incisivamente gli istituti di categoria. Abbiamo bisogno di risposte forti, riconoscibili, che ridiano dignità alla professione, a quei colleghi più giovani piegati dalla precarietà, dall’assenza di regole, esclusi dall’applicazione dello strumento principe di ogni lavoratore dipendente: il Contratto nazionale.
Ecco qui che Casagit può svolgere una funzione anticiclica e contrastare con scelte coraggiose la progressiva perdita economica e di reddito, delle tutele e del riconoscimento stesso del ruolo di giornalista, dei suoi diritti, dei rischi e della sua autonomia. È una bella sfida! Dobbiamo provarci. Ma ci vuole nuova linfa nella governance e nella futura dirigenza, con l’obiettivo caparbio di rilanciare, riqualificare, crescere, superando il tran tran gestionale.
È questo che ha in testa InsiemexCasagit.
Ci metterà determinazione e lungimiranza:determinazione nel contrastare, anche per questa via, il dumping contrattuale dilagato senza che vi fosse contrasto, lo stesso che divide uomini e donne, anziani e giovani, articoli 1 ed artt. 2 e 12 ecc.); lungimiranza verso una programmazione dell’attività che sia sì ambiziosa, ma, al contempo, attenta all’evoluzione del mercato del lavoro (ciò che è mancato nella gestione dell’Inpgi).Insiemexcasagit ci crede.La mutualità è figlia dell’antico principio di solidarietà, un faro nel buio di tanta solitudine. Ora si tratta di darle senso comune, condivisione e la bussola puntata sul futuro.