I colleghi – soprattutto i più giovani – adesso hanno un nuovo luogo dove poter lavorare. Abbiamo stabilito, con Lazzaro Pappagallo e con gli altri colleghi della segreteria Asr, che la sala Serra/Angelici di Stampa romana, quando non è impegnata per le attività sindacali e formative, sia uno spazio a disposizione dei colleghi, agibile e connesso. E il 9 maggio l’abbiamo inaugurata dopo lavori di rinnovamento che ora consentano di adibirla anche a questa nuova funzione.
Pensiamo che il sindacato debba cambiare, debba aprire le porte, debba essere “occupato” dai giovani. Per questo motivo ci auguriamo che questa sala – una piccola cosa, se volete, ma importante per i tanti che non hanno il punto d’appoggio di una redazione – sia prima di tutto un luogo di lavoro, ma anche d’incontro tra i giovani colleghi (ma anche meno giovani) e tra i giovani colleghi e Stampa romana. E’ al centro, a 100 metri dalla Camera, tranquilla. Per utilizzarla basta dare un’occhiata al sito, verificare sulla barra del calendario se la sala è libera (appare un trattino verde) e passare al terzo piano per mettere una firma. Chi vorrà potrà lasciare un’offerta per la manutenzione della sala stessa.
Abbiamo bisogno che i giovani s’iscrivano, s’impegnino, prendano possesso del sindacato, impongano all’agenda i loro bisogni e che loro stessi diventino protagonisti delle vertenze che li riguardano. Sono troppo pochi, oggi, i colleghi giovani iscritti e attivi nel nostro sindacato. Ci auguriamo che questo segnale sia importante, come lo sia il fatto che abbiamo voluto creare la figura dei delegati per i giovani – i due bravissimi colleghi Alessia Laudati e Matteo Valerio- i quali hanno già dimostrato di avere idee innovative ed energia.